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| Nell'occulto, il termine eggregora o egregora (dal greco ἐγρήγοροι, "vigilatori", traslitterato anche in grigori), si riferisce a un'entità incorporea creata attraverso particolari metodi di meditazione, in grado di influenzare il pensiero di un gruppo di persone.
Secondo alcuni filoni dell'occultismo, le eggregore possono essere create anche inconsapevolmente da un pensiero ossessivo e possono nuocere alla persona di cui sono parassite, sottraendole energia vitale.
Nel Buddismo questa entità viene chiamata Tulpa, cioè costrutti creati senza l'intervento divino di creazione.
Nel libro "Breve storia del diavolo" di alberto Coustè , nel capitolo " il commercio sessuale con i mortali", dopo la teoria talmutica e islamica della prima tentazione sessuale del diavolo su i progenitori, cerca di spiegare come sono nati tutti gli esseri extrasensoriali, come incubi e succubi, silfi, geni, folletti, ecc.., i Nefilim, cioè esseri terribili" che "ci schiacceranno senza pietà, perché sono inconsapevoli della nostra esistenza, tramite le parole dei vangeli apocrifi (libro di Enoch).
Questi li rimanda alla unione tra gli egregoreti con le figlie degli uomini, loro protette; in questo caso gli egregoreti sono descritti come angeli custodi, che vengono tentati con la lussuria dal Diavolo.
il frutto della loro unione generò l'ira divina, con conseguenza il Diluvio universale.
Con la fine del 1800, tuttavia, il significato di queste parole aveva cominciato a cambiare. Per HP Blavatsky e la sua non specificato "Oriental occultisti," i egregores erano "Esseri i cui corpi e l'essenza è un tessuto della cosiddetta luce astrale. Sono le ombre degli Spiriti Planetari superiori i cui corpi sono l'essenza del divino più alto luce "( Il Glossario Teosofica , 1892)
Edited by Matrona Malice - 26/1/2013, 07:57
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Amphibolos 
