Replying in Le principali piante allucinogene nell'antichità e medioevo - Erbario

[QUOTE=Matrona Malice,22/9/2012, 09:09 ?t=4253988&st=0#entry16367120]
Esposto qui di seguito un prospetto sommario delle piante e sostanze farmaceutiche adoperte dagli stregoni e dai maghi.

<tr>
<td>Nome</td>
<td>Somministrazione</td>
<td>Effetti</td>
</tr>

<tr>
<td>Belladonna</td>
<td>infuso, polvere succo nell'idromele</td>
<td>Follia furiosa, danza vertiginosa, sogni tristo o gaii a seconda delle dosi</td>
</tr>

<tr>
<td>Giusquiamo</td>
<td>bevande, unzioni e vapori</td>
<td>Follia momentanea;
<ul>
<li>A piccole dosi: illusioni dolci</li>
<li>A forti dosi: sogni demoniaci</li>
</ul>
</td>
</tr>

<tr>
<td>Mandragora</td>
<td>Polvere introdotta negli alimenti e nelle bevande</td>
<td>imbecillità completa secondo le dosi</td>
</tr>

<tr>
<td>Datura stramonium</td>
<td>infusioni aggiunte hai liquori</td>
<td>stupore per 24 ore; nulla lo distraeva; visioni sorprendenti</td>
</tr>

<tr>
<td>Euforbio, sommacco, tossicodendro</td>
<td>Succhi</td>
<td>Si credeva che le maghe, spalmandolo sul corpo, potevano portare la lebbra, poichè il succo a contatto con la pelle genera eruzioni</td>
</tr>

<tr>
<td>Aconito</td>
<td>in bevanda, in infusione o polvere</td>
<td>Produce una insensibilità da far sembrare la morte</td>
</tr>

<tr>
<td>Colchicone</td>
<td>bevanda o infusione a piccole dosi</td>
<td>terrore singolare o minore a seconda delle dosi</td>
</tr>

<tr>
<td>Pianta miope</td>
<td>succo in frizioni</td>
<td>Si pensa che sia la belladonna, poichè anche essa, in succo, se introdotta nell'occhio porta turba alla vista momentanea</td>
</tr>

<tr>
<td>Muchamore</td>
<td>vivande e infusione</td>
<td>delirio profondo, talvolta triste e spaventoso</td>
</tr>

<tr>
<td>Ophiusa d'Etiopia</td>
<td>succo o bevande</td>
<td>Si crede di essere assaliti da serpenti. Il terrore è tale che a volte si era costretti a legarlo</td>
</tr>

<tr>
<td>Estratto di canapa</td>
<td>Pastigie</td>
<td>Delirio feroce e sanguinario di poca durata</td>
</tr>

<tr>
<td>Erba dolce</td>
<td>l'alcool estratto dalla fermentazione della pianta</td>
<td>durante la notte si hanno incubi atroci, e al risveglio si prova sensi di rimorso come se si avesse commesso un crimine</td>
</tr>

</table></div>

estratto dal libro: Le piante magiche di Emilè Gilbert
[/QUOTE]

Subscription

Enable signature