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| Chiunque inizi a studiare rigorosamente l’esoterismo occidentale, non può fare a meno di costatare come per molti termini che ricorrono spesso nella letteratura esoterica, non venga specificato il significato che il vocabolo deve assumere nel contesto, mantenendolo invece su un livello di astrattezza generica. Sostantivi come "esoterismo", "tradizione", "iniziazione", ecc., non sono sinonimi, ma racchiudono significati differenti. La questione è facilmente percepibile anche ai non addetti ai lavori: basta pensare al significato di "tradizione", prima e dopo la lettura di Guénon o degli autori della "Tradizione". A nessuno che non conosca il pensiero tradizionale verrebbe mai in mente di equiparare il termine a quello di "esoterismo". Questo perché nella nostra cultura, ma anche nell'Immaginario, la "tradizione" è assimilabile al folklore, piuttosto che alla gnosi.
Il termine "esoterismo" ha perlomeno tre significati. Anzitutto non è vero che sia stato usato da Aristotele per designare quelle dottrine riservate alla cerchia degli allievi. Il termine usato dal pensatore greco era esoterikos (interno), non certamente esoterismo, espressione invece prettamente moderna coniata da Eliphas Lévi nel XIX secolo. Sarebbe quindi più pertinente usare il termine "gnosi" o "mistica" per designare tutto ciò che abbraccia la conoscenza sovra-razionale, nell'arco di tempo che va dalla grecità alla tarda modernità. Usando, nello stesso tempo, l'espressione "religione di mistero" per indicare quelle religioni che si ricollegano ad un fondatore mitico di origine divina, che presuppongono un'iniziazione segreta che prescinde dai vincoli di razza, di casta, o della nazionalità (culto di Dioniso, di Osiride, di Attis, di Mithra, ecc.).
Ritorniamo ai tre significati della parola "esoterismo". In primo luogo essa indica il possesso di una "conoscenza segreta", o "scienza segreta" riservata ad un'élite che si dedica alla disciplina dell'arcano. Successivamente, essa può designare un "luogo", un "centro" spirituale, detto esoterico, e quindi le tecniche, i mezzi adatti a raggiungerlo. In terzo luogo il termine indica la storia delle correnti esoteriche, dei sistemi di pensiero che esprimono e rappresentano.
La parola in voga nei paesi anglosassoni per designare il terzo significato è attualmente "esotericism", vocabolo del resto difficilmente utilizzabile nei paesi ...Read the whole post... |
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