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    view post Posted on 25/1/2013, 19:40 by: Matrona Malice     +1   -1
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    Nella mitologia hindu il baital (o vetala) è un vampiro.

    Il Vetala hanno il potere di entrare nei corpi di cadaveri umani o di animali e rianimare loro. Possono entrare vittime che vivono così, e li manipolano a loro piacimento. In generale, però, il Vetala per abitare i corpi dei morti.
    Questo mito è collegato anche con riti di sepoltura o, in alcuni casi, le circostanze della morte di una persona. Se un corpo è sepolto in modo improprio o non riceve i riti appropriati, il corpo è in pericolo di diventare posseduto da una Vetala.

    Essi sono spiriti ostili dei morti i cui figli non compiono riti funerari nella loro memoria.

    In genere si impossessa dei corpi dei morti trasformandoli in pipistrelli. È in grado di animare i cadaveri e cammina tra gli uomini in cerca di prede sotto le mentite spoglie di pellegrino o di una donna anziana.
    Si considera il sovrano dei vampiri in India e per questo spesso si presenta con vesti appariscenti ed impugna una spada scintillante.

    Usualmente un vetala si genera allorquando lo spirito di un morto non viene celebrato con un adeguato rito funebre, scatenandone così la volontà di vendicarsi dei vivi; per questo motivo è possibile scongiurare il pericolo di questi esseri soddisfacendo il loro desiderio e celebrando in loro onore il rito funebre.

    Essendo intrappolati in parte sia del mondo dei morti che in quello dei vivi, i vetala non sono costretti dalla dimensione temporale, per cui sono dotati della conoscenza del passato così come della chiaroveggenza, per questo stesso motivo essi sono spesso preda di maghi e streghe che cercano di catturarli e renderli loro schiavi al fine di sfruttare il loro potere.

    Le storie del Vetala sono stati raccolti nel libro "Vetala-Pachisi".

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    spirito maligno,
    Vetala
    Comments: 0 | Views: 39Last Post by: Matrona Malice (25/1/2013, 19:40)
     

       
    view post Posted on 18/5/2012, 18:45 by: Matrona Malice     +1   -1
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    Il Garuda (sanscrito / Javanese / Balinese / indonesiano: गरुड Garuda, "aquila") è un grande uccello mitico o un uccello-come la creatura che appare sia in mitologia indù e buddista.

    Garuda è il nome indù per costellazione dell'Aquila e la costellazione dell'aquilone e Phoenix sono considerate le rappresentazioni contemporanee di Garuda.
    Indonesia adotta un approccio più stilistico alla rappresentazione della Garuda come suo simbolo nazionale, dove raffigura un'aquila (essendo molto più grande di un aquilone).

    Nella religione induista, Garuda è una divinità hindu minore, di solito il montaggio (vahanam) del dio Vishnu.
    Garuda è raffigurato come avere il corpo d'oro di un uomo forte, con una faccia bianca, ali rosse, e becco d'aquila e con una corona in testa.
    Questa antica divinità è stato detto di essere massiccia, abbastanza grande per bloccare il sole.
    Garuda è conosciuto come l'eterno nemico giurato della stirpe di serpente Naga e noto per l'alimentazione esclusivamente di serpenti,

    L'immagine di Garuda è spesso usato come il fascino o amuleto per proteggere il portatore dall'attacco serpente e il suo veleno. Garudi Vidya è il mantra contro il veleno di serpente per rimuovere ogni sorta di male.

    Diversi nomi sono stati attribuiti a Garuda - Chirada, Gaganeshvara, Kamayusha, Kashyapi, Khageshvara, Nagantaka, Sitanana, Sudhahara, Suparna, Tarkshya, Vainateya, Vishnuratha e altri.

    I Veda fornire il primo riferimento di Garuda, anche se con il nome di Śyena, dove si dice che questo uccello potente nettare di aver portato sulla terra dal cielo.
    I Purana, che è entrato in esistenza molto più tardi, Garuda parlare di come fare la stessa cosa, il che indica che Śyena (sanscrito per Eagle) e Garuda sono gli stessi.

    Uno dei volti di Sri Hanuman Pañcamukha è Mahavira Garuda. Questo volto punta verso ovest.
    Il culto di Garuda si crede per eliminare gli effetti dei veleni dal corpo.

    Nella Bhagavad-Gita (Ch.10, verso 30), nel bel mezzo del campo di battaglia "Kurukshetra", Krishna spiega la sua onnipresenza, dice - "come figlio di Vinata, io sono in forma di Garuda, il re degli uccelli comunità (Garuda) "che indica l'importanza di Garuda.
    Garuda svolge un ruolo importante in Krishna Avatar in cui Krishna e Satyabhama giro sul Garuda per uccidere Narakasura.
    In un'altra occasione, Signore Hari cavalca Garuda per salvare il devoto Elephant Gajendra.

    Si dice anche che la Garuda le ali durante il volo: la proclamazione del Veda.


    Nella mitologia buddista, il Garuda (Pali: garuḷā) sono enormi uccelli predatori con intelligenza e o...

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    Comments: 0 | Views: 901Last Post by: Matrona Malice (18/5/2012, 18:45)
     

       
    view post Posted on 18/5/2012, 18:11 by: Matrona Malice     +1   -1
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    I naga (नाग "serpente", femminile "nagini") sono un'antica razza di uomini-serpente presente nella religiosità e nella mitologia vedica e induista a partire dalla tradizione orale risalente al V millennio a.C.; storie di Naga fanno ancora parte della tradizione popolare di molte regioni a predominanza indù (India, Nepal, Bali) e buddhista (Sri Lanka, Sud-Est asiatico).

    I naga sono particolarmente popolari nel Sud dell'India, dove si crede che donino fertilità ai loro fedeli. Secondo leggende indù, sono servi di Varuna, dio vedico delle tempeste, e sono Manasa, Mucilinda, Shesha, e Vasuki.

    I naga vivono nel Patala, il settimo regno degli Inferi , e sono discendenti di Kashyapa e Kadru; sono nemici giurati dei garuda, una razza divina di aquile.

    La parola Naga viene dal sanscrito, e "nag" significa ancora "serpente" in molte lingue dell'India; si può osservare che "nag" o "nak" o "nakh" è parente del semita nachash e forse dell'inglese snake.

    Sono anche considerati spiriti della natura, protettori di fonti, pozzi e fiumi; portano la pioggia, e quindi fertilità, ma anche disastri come inondazioni e alluvioni.

    Secondo alcune leggende, diventano pericolosi quando gli esseri umani danneggiano l'ambiente o mancano loro di rispetto.
    Vista la loro affinità con l'acqua, si dice che gli ingressi alle loro città sotterranee siano nascosti sul fondo di pozzi, laghi e fiumi profondi.

    I naga vengono associati anche alla sessualità, e alla seduzione.
    I naga custodiscono anche l'elisir della vita e dell'immortalità; secondo una leggenda, quando gli dei stavano distribuendo la vita tra le creature, i naga riuscirono a rubarne una coppa.

    Gli dei recuperarono la coppa, ma facendolo versarono parte del suo contenuto in terra; i naga lo leccarono dal terreno, e così si tagliarono la lingua, che da allora è biforcuta.

    Il nome della città indiana Nagpur deriva da Nagapura, la leggendaria città dei Naga; si crede la leggenda dei naga possa aver avuto origine da un antico popolo.

    Secondo i marinai malesi, i naga hanno l'aspetto di draghi con molte teste; in Thailandia e Giava, sono divinità della prosperità; in Laos sono enormi serpenti acquatici.

    CITAZIONE

    1. Manasa è una dea naga della fertilità, venerata nell'Est dell'India per protezione dai morsi di serpenti

    2. Mucalinda è un re naga che secondo il buddhismo protesse il Buddha da...

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    Comments: 0 | Views: 28Last Post by: Matrona Malice (18/5/2012, 18:11)
     

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