La Kabala e i concetti

La Kabbalah è una serie di insegnamenti esoterici intende illustrare la relazione tra un eterno e misterioso Creatore e il finito e mortale universo (la sua creazione). Mentre è molto utilizzato da alcune confessioni, non è una denominazione in sé e per sé, è un insieme di scritture che esistono al di fuori del tradizionale ebraica Scritture . Kabbalah cerca di definire la natura del cosmo e dell'essere umano, la natura e lo scopo dell'esistenza, e vari altri ontologico domande. Esso presenta inoltre i metodi per aiutare la comprensione di questi concetti e di raggiungere in tal modo la realizzazione spirituale. Kabbalah originariamente sviluppato interamente all'interno del regno del pensiero ebraico e usa costantemente classiche fonti ebraiche di spiegare e dimostrare i suoi insegnamenti esoterici. Questi insegnamenti sono quindi tenuti da cabalisti di definire il significato interiore sia del Tanakh (Bibbia ebraica) e la tradizionale letteratura rabbinica , il loro ex nascosto trasmessa dimensione, così come per spiegare il significato di ebraico osservanze religiose

Concetti:

Ein Sof
Ein Sof è l'origine divina di ogni cosa creata,è la manifestazione di dio nei regni spirituali, in contrasto con la Ein (o di Ayn), che è infinito non-cosalità . E 'stata la prima volta da Menahem ben Azriel , che, condividendo il neoplatonica visione che Dio non può avere desiderio, pensiero, parola o azione, sottolineata da essa la negazione di ogni attributo. Di Ein Sof, nulla ("Ein") può essere colta ("Sof"-limitazione)

Secondo Gershom Scholem , Ein Sof è l'emanatore delle 10 Sefirot e le tre lettere E I N sono le pime 3 Sephirot dell'Albero della Vita

Gli aspetti dieci dei Divina , con il rapporto con i suoi stati precursore della non esistenza, il suo stadio di auto-realizzazione chiamato Tzimtzum , e il loro manifesto riflesso immediato tra i primi tre aspetti con il divario tra gli Stati di essere esaltata e la più mondana tipi inferiori , insieme con Da'at , il 11 o innumerevoli aspetto del divino, che è un percorso che è proibito, può essere descritto come:

000. Ain (Nulla; אין)
00. Ain Soph (illimitatezza; אין סוף)
0. Ain Soph Aur (luce infinita; אין סוף אוֹר)

-. Tzimtzum (contrazione; צמצום)
1. Keter (Corona; כתר)
2. Chokhmah (Sapienza; חכמה)
3. Binah (intesa; בינה)

-. Daat (Conoscenza; דעת)

1. Chesed o Gedulah (gentilezza amorevole o Misericordia; חסד)
2. Gevurah o Din (Power o sentenza; גבורה)
3. Tiferet (di bellezza o compassione; תפארת)
4. Netzach (Triumph o Endurance; נצח)
5. Hod (Maestà e splendore; הוד)
6. Yesod (Foundation; יסוד)
7. Malchut (Reame; מלכות)

Tzimtzum
Tzimtzum ( ebraico צמצום ṣimṣūm "contrazione" o "costrizione") è un termine usato per l'insegnamento cabbalistico di Isaac Luria , spiegando la sua idea che Dio ha iniziato il processo di creazione di "contrattazione" la sua infinita luce, al fine di consentire una "concettuale spazio "in cui una finita e apparentemente indipendente mondo potrebbe esistere. Questa contrazione, che formano uno "spazio vuoto" (חלל הפנוי), in cui creazione potrebbe cominciare, è noto come il Tzimtzum .

Ohr
Ohr ("Luce" ebraico : אור ; plurale: Ohros / Ohrot "Luci" ebraico : אורות ) è un termine cabalistico centrale nella mistica tradizione ebraica
L'analogia della luce fisica viene usato come un modo di descrivere metafisico emanazioni divine:
La luce può essere velato (" Tzimtzum "-costrizioni nella Kabbalah) e riflessa (" una luce che saliva dal Creations "nella Kabbalah).
La luce bianca si divide in 7 colori, ma questa pluralità unisce da una fonte. luce divina si divide in sette Sephirot emotivo, ma non c'è pluralità nella sua essenza divina. Il termine Ohr nella Kabbalah è in contrasto con Ma'ohr , il "luminare", e Kli , "spirituale" nave della luce.

Ayin e Yesh
Ayin ( ebraico : אַיִן , che significa "nulla", relative ad Ain - "non") è un concetto importante nella Kabbalah e filosofia chassidica . E 'in contrasto con il termine Yesh ("qualcosa / esistenza / essere / è").
Secondo gli insegnamenti cabbalistica, prima universo è stato creato c'era solo Ayin, e il manifesto prima Sephirah (emanazione divina), Chokmah (Saggezza), "viene ad essere fuori Ayin."
In questo contesto, il Sephirah Keter , la volontà divina, è l'intermediario tra l'Infinity Divine ( Ein Sof ) e Chokmah. Poiché Keter è una rivelazione suprema della Ein Sof Ohr (Luce Infinita), che trascende i Sephirot manifesto, a volte è escluso da loro.

Sephirot

approfondimento Sephirot
Sephirot o Sephiroth (pronunciato / sefɪrəʊθ / ; ebraico : סְפִירוֹת , pronuncia ), che significa "enumerazioni", sono i 10 attributi / emanazioni di Kabbalah , attraverso il quale Dio (che è denominato Ein Sof - L'Infinito), rivela se stesso e continuo crea sia il regno fisico e la catena di maggiore metafisico regni ( Seder hishtalshelus ). Il termine è in alternativa traslitterato in inglese come Sefirot / Sefiroth , singolare Sephirah / Sefirah ecc
configurazioni alternative di Sephirot sono dati da diverse scuole nello sviluppo storico della Kabbalah, ciascuna con diversi aspetti spirituali articolate.



Quattro Mondi
I Quattro Mondi ( ebraico : עולמות Olamot / Olamos , singolare: Olam עולם), a volte contato con una fase precedente a fare cinque mondi , sono le categorie completa di regni spirituali in Kabbalah nella catena discendente di Esistenza.

Atziluth
Beri'ah
Yetzirah
Assiah

Seder hishtalshelus

Seder hishtalshelus ebraico סדר השתלשלות) significa "l'ordine di sviluppo" o "ordine di evoluzione", dove la parola Hishtalshelus (o Hishtalshelut derivati) è raddoppiata dal quadriliteral ŠLŠL root "a catena", e quindi letteralmente significa "la catena di- come processo ". Questo è il termine trovato in Kabbala e filosofia chassidica che viene utilizzato per indicare la progressione Dio si serve continuamente per andare da suo Sé per la creazione del mondo fisico. Il Tanya afferma che insegnare l'hishtalshelus seder porterà ad una persona di un "cuore completo".

Le stazioni di base di questo processo dall'alto verso il basso sono:

Atzmus Ohr Ein Sof prima della Tzimtzum ("L'Essenza della Luce Infinita prima della contrazione")
Il Tzimtzum ("La contrazione")
Il Reshimu ("l'impressione")
Il Kav ("Linea di Luce")
Ratzon Kadom ("desiderio originale")
Adam Kadmon ("uomo originale")
Atzilus ("Mondo di emanazione")
Il Masach ("le quinte")
Beriya ("Mondo della Creazione")
Yetzira ("Mondo della Formazione")
Asiya ("World of Action")

L' Albero della Vita

approfondimento Albero della Vita
L' Albero della Vita , o haChayim Etz (עץ החיים) in ebraico , è un simbolo mistico utilizzato nella Kabbalah di esoterica dell'ebraismo per descrivere il percorso di Dio (solitamente indicato come HaShem , o "The Name", nei testi cabbalistici) e il modo in cui ha creato il mondo ex nihilo (dal nulla). I cabbalisti sviluppato questo concetto in un modello completo della realtà, utilizzando la struttura ad albero per rappresentare in una mappa di creazione . Alcuni [ chi? ] ritengono l'Albero della Vita della Cabala corrisponde al Albero della Vita menzionato nella Genesi 02:09. Questo concetto mistico fu in seguito adottata da alcuni esotericamente inclinato cristiani, così come alcuni ermetisti .

Merkabah
Merkabah ( ebraico : מֶרְכַּבְ , מרכבה e מִרְכֶּבֶת " carro ", derivato dalla radice consonantica r-kb con significato generale "cavalcare") è il carro-trono di Dio , le quattro ruote veicolo guidato da quattro " Chayot "( ebraico : "le creature viventi"), ognuno dei quali ha quattro ali e le quattro facce di un uomo, leone, bue e l'aquila. La parola Merkabah si trova anche 44 volte nel Vecchio Testamento e, sebbene il concetto di Merkabah è associato con Ezechiele visione s '( 1:4-26 ), la parola non è esplicitamente scritto in Ezechiele 1.

Gerarchie Celesti (Maimonide)

	01 Chayot Ha Kodesh (esseri viventi) 02 Troni 03 Erelim (il valoroso, il coraggioso) Vedi Isaia 33:7 04 Hashmallim (esseri di Fuoco) Vedi Ezechiele 01:04 05 Serafini Vedi Isaia 6 06 Malakhim (angeli o messaggeri) 07 Elohim (esseri divini) 08 Bene Elohim (Figli degli esseri divini) 09 Cherubini Vedi Talmud Hagigah 13b 10 Ishim (esseri virili) vedi Daniel 10:05

Qliphoth
Qliphoth / qelippot , in alternativa Klippot / Kellipot ecc (Traslitterazione del Eb. קליפות significa "bucce", "gusci", "pula". [ 1 ] Singolare: קליפה Qelippah / Kelipah ) si riferisce alla rappresentazione del male o impuro forze spirituali nel misticismo ebraico .
Nel cabbalistico cosmologia spirituale, il Kelipot sono "gusci" in tutto il Sephirot , come metaforicamente "comprendere" la santità , ricevendo il loro esistenza da Dio solo in una, piuttosto che interna modo esterno.