il padre Qian si trova sopra il terzogenito Gen, riproducendo cosi un monte a stretto con tatto con la volta celeste che lo sovrasta.
Poichè il cielo tende per vocazione a espandersi ancor più della montagna verso l'alto, la figura allude all'innalzarsi delle linee luminose o
chiuse incalzate delle sottostanti linee ombrose o
aperte, che rappresentano ciò da cui ci si itira (con spirito austero ma non irato),ovvero i coinvolgimenti sociali superflui o meschini.
Le
linee illustrano in quanti e in quali modi ci si può ritirare:non agendo (
prima), perchè obbligati (
seconda), matenedo legami utili ma limitati (
terza) per il piacere d'isolarsi (
quarta) e in modo degno d'ammirazione (
quinta) o fecondo e creatico (
sesta).
Scritto da
Selene Ballerini