Dimenticate le messe nere con sacrifici rituali, l'anticristianesimo viscerale e le oscure divinazioni del male. Piccoli satanisti crescono e vengono allo scoperto con orgoglio. Che ci crediate o no, è nata l'Usi, ovvero l'Unione Satanisti Italiani, che ha inaugurato anche un canale su YouTube, dove è stato pubblicato un primo video di presentazione.
La camera riprende una giovanissima fanciulla di nero vestita che spiega, con fare disinvolto e diretto, ciò che sta alla base dell'Unione: “Fornire una sana e corretta informazione sul satanismo”. Jennifer Crepuscolo, così si fa chiamare la portavoce del gruppo, non ha dubbi: “Dopo millenni di educazione cristiano-giudea, che ha corrotto i significati originari del satanismo e del paganesimo, si è data della figura di Satana un'immagine distorta. Noi satanisti non crediamo che Satana sia il male, quindi non faremmo mai del male nel suo nome. Chiunque fa del male nel nome di Satana, non è un satanista, è solo un cattivo cristiano”. Il riferimento è al cosiddetto “satanismo acido”, che l'Unione condanna aspramente: “Quelli sono soltanto criminali”, chiosa la nostra Jennifer. Conoscenza, giustizia, libertà e verità: sarebbero questi gli insegnamenti del satanismo spirituale, il cui culto nulla avrebbe a che fare con l'oltraggio al Dio del cristianesimo. “A che serve offendere Gesù? – si legge sul forum dell'Usi – Pensate che davvero possa importargli? Perché dedicare una messa, seppur nera, a lui?”. Per questo motivo, consiglia saggiamente Jennifer di “non sprecare tempo ed energie per odiare Dio”, ma al contrario, di usarle “per amare Satana”.
Ma guai a parlare di sette. In un altro articolo sul forum, i moderatori dell'Unione tengono a formalizzare il totale rifiuto nei confronti di movimenti e associazioni pseudo-sataniste. “State alla larga da santoni o gruppi religiosi che fanno facili promesse per la risoluzione dei problemi personali – avvertono – . Il settarismo è una forma di delinquenza che usa tecniche psicologiche di controllo mentale su elementi più deboli. Si rischia di rovinarsi la vita”.
Un gruppo che si rispetti non poteva non ritrovarsi anche su Facebook. Oltre all'area ufficiale aperta a tutti, c'è quella segreta, “per i fratelli più affezionati e dedicati”. Poi abbiamo lo spazio meditazione, quello dedicato agli “artisti, scrittori e musicisti satanisti e pagani” e, per finire, quello riservato alle “sorelle, figlie di Lilith”. E poi si parla di crisi dei valori...
questo movimento non ha un sito,ma fa capo ad un forum: http://unionesatanistiitaliani.forumfree.it/ In facebook,invece non esiste una pagina, ma solo un gruppo chiuso creato dalla stessa fondatrice del forum,quindi attenti alle imitazioni
