Brani dal "Arcana Mundi", magia, scienza e religione

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Matrona Malice
view post Posted on 3/3/2012, 02:00 by: Matrona Malice     +1   -1




Qui posterò solo delle frasi del testo.
dove trovate [...] vuol dire che salto dei pezzi del brano a mia discrezione

Pag XIII introduzione
CITAZIONE
Secondo Edward Taylor, Per esempio, la magia era o cattiva< religione o cattiva scienza: cattiva religione perchè non si era evoluta nella direzione del Cristianesimo; cattiva scienza perchè non si era sviluppata nella direzione della tecnologia moderna.

Pag XIV
CITAZIONE
Phillips cita E. Leach: << Dapprima la scienza fu definita come la conoscenza e l'azione che si fonda sulla >>coretta>> valutazione del rapporto causa-effetto; [...] Il resto fu surpestizione.Dalla superstizione fu poi distinta la religione: [...]; il resto fu magia. Successivamente la magia fu distinta da alcuni in magia bianca (buona) e magia nera (cattiva). La magia nera, ribattezzata stregoneria, fu poi distinta dall'arte magica e cosi via >>

Pag XV
CITAZIONE
:La magia manipola, la religione chiede con umiltà; la magia impiega i suoi strumenti per scopi precisi, la religione mette in risalto gli scopi in sè stessi;la magia si concentra sui bisogni privati, la religione sulle necessità della comunità; le operazione magiche tendono ad essere private (spesso svolte di notte), mentre io riti religiosi hanno luogo all'aperto, di norma durante il giorno, e sono accessibili a tutti; la magia è caratterizzata dal particolare rapporto che si instaura tra chi pratica la magia e il suo cliente, la religione da quello che si instaura tra il fondatore, guida o profeta, e i suoi seguaci. le preghiere agli dèi celesti sono normalmente pronunciate a voce alta, mentre le formule magiche indirizzate a un demone o a una divinità del mondo sotterraneo erano recitate, a quanto pare, o in silenzio o con un suono sibilato, il susurrus magicus
[...]
Mentre nella preghiera l'uomo cerca di indurre un essere superiore a soddisfare i suoi desideri con la persuasione, chi recita una formula magica tenta di costringere quell'entità superiore o di forzare l'esito nella direzione dei suoi propri scopi attraverso le parole precise della sua formula, alla quale attribuisce un potere innato e infallibile.Mentre nel primo caso la risposta all'invocazione dell'uomo dipende dalla volontà dell'essere superiore, nel secondo si ritiene che il vincolo che la formula magica crea nell'essere superiore sia incondizionato e tale da produrre autonomamente l'esito desiderato>>


Edited by Matrona Malice - 26/1/2013, 08:00
 
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