Percorso Inizatico

« Older   Newer »
  Share  
Matrona Malice
view post Posted on 8/6/2016, 16:11     +1   -1




Coppa sacramentale orfica d'oro


Immagine



Questa coppa fa parte di un tesoro recuperato presso la citta di Pietroasa (Romania) nella regione di Buzau nel 1837, Insieme ad altri oggetti sacri in oro puro.
La coppa è incisa con un bassorilievo che copre tutta la superficie e una statuina tuttotondo posizionata al centro rivolta tra l'inizio e la fine del racconto inciso.

Nelle 16 figure della coppa sacramentale rappresentano la serie di stadi del percorso interiore che il neofita affronta nel suo percorso alla scoperta dei misteri


    PRIMO BLOCCO

  1. Orfeo pescatore

  2. Questa figura rappresenta il Mistragogo, colui che presenta il neofita alla sua iniziazione ai misteri. Per fare un paragone con la religione Cattolica è la figura del Padrino\Madrina che presenta il neonato al battesimo e ai successivi sacramenti.
    Questa figura è rappresentata come un pescatore, poichè egli si è già "immerso nelle acque abbissali" affrontando le divinità ctonie e tornatovi con il frutto di quelle acque.

  3. Figura nuda in attesa davanti alla porta

  4. Questa figura ha il compito di dare al neofita, che si stà avviando alla sua avventura, tutti gli strumenti sacri e simbolici che gli serviranno dentro ad una cesta (cista mystica)
    la stessa funzione la troviamo nel "Libro dei morti" della cultura Egizia, dove vengono riportate tutte le formule magiche che il re defunto dovrà recitare nel suo percorso, o negli oggetti lasciti nelle tombe, come per esempio le 2 monete sugli occhi del defunto per pagare Caronte il traghettatore di anime.
    La figura è più piccola, non perchè essa sia un bambino, ma perchè è inferiore di importanza in questa iniziazione.

  5. L'uomo con il gonnellino: il neofita.

  6. Questo è il Neofita che si stà avviando alla porta sacra da cui inizierà la sua discesa. Egli tiene una torcia con la mano sinistra e con la destra si sporge a prendere la pannocchia che il servo gli sta offrendo che sono entrambi simboli della dea Persefone, che ha il duplice ruolo di Regina dell'Oltretomba (la torcia) e figlia della Terra (pannocchia), a cui il mistero (la verità sulla morte) sta per essere introdotto.sulla sua spalla destra è accovacciato un Corvo
    Tuttavia il neofita ancora guarda al suo Mistragogo timoroso di quello che lo aspetta.

    SECONDO BLOCCO
  7. La guardiana del santuario

  8. La guardiana del santuario ha il compito di introdurre il neofita all'interno del santuario, alla presenza delle 2 dee e di narrargli la prima parte della leggenda di Orfeo e al significato
    di tutti gli oggetti simbolici che egli porta con se al interno del tempio. Inoltre la Guardiana ha il compito di spiegare al neofita ciò a cui sta per assistere.

  9. Demetra sul trono

  10. Persefone

  11. Qui il neofita incontra un trono dove sono sedute entrambe le divinità che rappresentano il ciclo della vita dell'essere umano:
    Demetra, Madre Terra,che tiene con la mano destra la verga germogliata , simbolo della rinascita a primavera, e con la sinistra le forbici, simbolo della morte in inverno.
    Persefone, Regina dell'Oltretomba, che tiene la Torcia, simbolo di luce e rinascita della parte spirituale dell'essere umano.

    TERZO BLOCCO
  12. Iniziato ai Misteri

  13. L'iniziato Ora che a assimilato dentro di se tutti i simboli tiene la mano sinistra reverentemente sul petto, mentre con la destra tiene la corona e si inchina alla Dea.

  14. Tyche, dea della fortuna

  15. Tyche lo tocca con una piccola verga per elevare il suo spirito oltre alla mortalità. Essa tiene anche una cornucopia ricolma di frutti e cibi e simboleggiare l'abbondanza che la Conoscenza appena appresa comporta.

  16. Agatodemone, dio della Buona Fortuna

  17. Agatodemone a le stesse funzioni della Guardiana del Santuario e introduce l'inizato alla corte del Re dell'oltretomba e alla seconda parte del mito di Orfeo.
    Egli tiene nella mano destra delle piante di papapvero, che danno il sonno della morte e nella sinistra una spiga di grano della vita.

  18. Il signore degli Abissi

  19. L'oscura divinità che tiene in mano il mantello dell'invisibilità e siede sopra un mostro infero, è la massima divinità nel regno e rappresenta lo zenit del percorso inizitaico.


    QUARTO BLOCCO
  20. Mystes del tutto iniziato

  21. Dopo aver ascoltato tutti i misteri del mito di Orfeo e imparato i segreti delle divinità ctone, Il Mystes si presenta con una coppa, come se fosse dotato di una nuova capacità. Inoltre i capelli lunghi e la man sul ventre ricordano le donne incinte, portatrici di vita e misteri della creazione.
    Sopra alla sua testa appaiono 2 ali, simbolo di illuminazione e libertà spirituale.
    Ora il Mystes può tornare al mondo materiale pieno di doni come furono Demofoonte e Trittolemo

  22. Demofoonte

  23. Trittolemo

  24. Figlio di Metanira e di Celeo, regnanti su Eleusi, essi furono allevati da Demetra, con le sembianze di una vecchia, mentre era alla ricerca della amata figlia rapita da Ade.
    nel mito, Demetra, per ringrazia re i sovrani per l'ospitalità, volle rendere divino Demofoonte, ma durante il rito venne interrotta dalla regina, spaventata dalle pratiche oscure che stava compiendo la donna. Demetra dovette fermarsi e rivelarsi per quel che era. Per sdebitarsi allora decise di insegnare l'arte dell'agricoltura a Trittolemo, così che potesse insegnarla ai greci e sfamare la loro popolazione.

    Il mito di questi due uomini, ricorda molto lo stesso mito di Iside durante la ricerca del corpo dell'amato Osiride

    QUINTO BLOCCO
  25. Il mystes che ritorna

  26. Il mystres è vestito come quando era partito, ma invece di avere la fiaccola della luce spirituale ora tiene il bastone della saggezza.
  27. figura femminile ammantata

  28. Il mystres uscito dal regno dell'oltretomba incontra una nuova guida, copra della guardiana della porta d'ingresso, che lo accompagna dalla raffigurazione della perfezione umana.
  29. Apollo Iperboreo

  30. L'apollo rappresenta la perfezione e l'apice delle arti, oltre ad essere la divinità degli oracoli.
    Con l'appellativo di Iperboreo si fa riferimento a lui come la divinità dominante di quella terra leggendaria a nord della Grecia baciata dal Sole per 6 mesi consecutivi e dalla popolazione privileggiata dall'amore del Dio.


Edited by Matrona Malice - 8/6/2016, 19:34
 
Top
0 replies since 8/6/2016, 16:11   204 views
  Share